Gerelli E., Muraro G. (1991).

Verso un’economia immateriale. Rivista di diritto finanziario e scienza delle finanze, n.2, 1990, pp. 169-187, e in AA.VV., Dalle res alle New Properties, F.Angeli, pp. 19-36.

 

Abstract:

Il quadro tradizionale del sistema patrimoniale ha subito in questi anni profonde modifiche. E con esso si è trasformato il quadro istituzionale di riferimento. Il presupposto sostanziale della legislazione sui beni e sui servizi, sul modo di produrli e sul modo di scambiarli è dunque stato a sua volta interessato da profonde trasformazioni.

La ricchezza, un tempo fondata sulle tradizionali forme di proprietà immobiliare e mobiliare, è venuta a comprendere da ultimo nuovi e diversi valori, non direttamente riconducibili alle forme di proprietà commerciale ed industriale conosciute.

Sinora la proprietà dei beni materiali, degli “assets” fisici, ha avuto un ruolo centrale nel sistema economico. Ora una sempre più rilevante parte della ricchezza si concentra sui beni immateriali e sui servizi.

Cambiano i rapporti di valore tra i beni ed i servizi, di conseguenza si assiste alla rarefazione di alcuni beni tradizionali, all’apparire di nuovi beni e servizi, alla commissione di beni e servizi tra di loro.

I fattori di trasformazione sono principalmente due: il primo, implicito nell’economia, è costituito dal passaggio da una società di patrimoni ad una società di conoscenze; il secondo è esplicito nel quadro istituzionale, in cui la presenza dello Stato e dei suoi interventi regolatori si manifesta più fortemente che in passato, pur essendo però soggetta essa stessa allo spostamento d’autorità, dal governo locale a quello comunitario.

Ciò influisce sulla struttura dei contratti e, di riflesso, dei conti e dei bilanci delle imprese. E, di qui, di riflesso, sulle basi imponibili.

La struttura dei bilanci e delle basi imponibili, è infatti ancora dominata dalla cultura, dalle tecnologie e dalle esperienze degli “assets” fisici, che presenta limiti e rigidità notevoli di fronte a beni d’impresa non tradizionali.