Muraro G. (1993).

Federalismo fiscale e sanità nella crisi dello Stato sociale. In Franco D. Zanardi A. I sistemi di welfare tra decentramento regionale e integrazione europea, Società Italiana di Economia Pubblica, F. Angeli, pp. 47-78, e in Rivista di diritto finanziario e scienza delle finanze, n.3/2003, pp. 349-384.

 

Abstract:

La tradizionale attribuzione ai governi nazionali delle competenze sulla spesa sociale è oggi posta in discussione dal rafforzamento delle istanze di decentramento subnazionale e dalla necessità di un maggior coordinamento a livello europeo.

Da un lato, una gestione maggiormente decentrata di alcuni programmi di welfare (in particolare, della sanità) solleva complessi problemi in termini di differenziazione delle prestazioni nell’ambito nazionale e di finanziamento di prestazioni uniformi in presenza di livelli di risorse non omogenei.

Dall’altro lato, a livello internazionale, la crescente mobilità dei fattori e l’integrazione dei mercati generano spinte competitive verso una contrazione del grado di copertura della protezione sociale. Nell’Unione Europea si è da tempo avviato un dibattito sul coordinamento dei sistemi nazionali di protezione sociale, sul ruolo di un sistema di welfare europeo, sulle interrelazioni tra politiche di liberalizzazione dei mercati e politiche sociali.

L’articolazione della protezione sociale su differenti livelli di governo pone nuove questioni riguardanti il disegno istituzionale, la scelta degli strumenti di prelievo e di trasferimento, gli effetti sui comportamenti di cittadini e imprese. A questi temi, rilevanti nell’attuale dibattito di politica economica, è stata dedicata la XIV Conferenza della Società italiana di economia pubblica.

Questo volume raccoglie una selezione degli interventi più significativi del convegno. A partire da approcci differenti, i lavori qui presentati offrono sia riflessioni di natura teorica sia indicazioni operative di ridisegno istituzionale. Nel loro insieme, essi testimoniano la criticità che il rapporto tra profili di efficienza e di equità assume nella riallocazione tra i diversi livelli di governo delle responsabilità concernenti i sistemi di welfare.